Classificazione:
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Classe: Insecta
Sottoclasse: Pterygota
Ordine: Phasmatodea
Superfamiglia: Phyllioidea
Famiglia: Bacillidae
Genere: Bacillus
Specie: Bacillus rossius
Nome comune: Insetto stecco
Generalità:
Il Bacillus rossius è il noto insetto stecco italiano, presente in quasi tutta la penisola. Si nutre di rovo, ma all’occorrenza anche di rosa. Si riproduce per partenogenesi, anche se in natura non è raro incontrare dei maschi. La colorazione può variare da un colore paglierino ad un marrone scuro fino ad un verde acceso. I maschi sono esclusivamente marroni.
Femmina: 9-10 cm Colorazione: Varie tonalità di marrone – verde intenso.
Maschio: 7-9 cm Colorazione: Marrone scuro
Habitat: Macchie di rovi
Periodo di comparsa: Metà agosto fino ai primi di Novembre
Allevamento:
L’allevamento dei Bacillus rossius è molto semplice. Ovviamente vale la regola di allevarli in una teca sviluppata in altezza, per permettere agli stadi giovanili di mutare senza alcun problema. Sul fondo della teca può essere adagiato qualche strato di scottex, che ci aiuterà a pulire più facilmente la teca e, ovviamente, a raccogliere le uova. Infatti queste ultime vengono deposte semplicemente lasciandole cadere al suolo. Al centro della teca metteremo dei rami di rovo inseriti all’interno di un vasetto di vetro contenente dell’acqua, in questo modo i rametti durano di più e non seccano prima. Ogni giorno nebulizzeremo abbondantemente all’interno della teca, per fornire ai Bacillus il giusto apporto di umidità, soprattutto negli stadi giovanili.
Le femmine dopo due settimane dall’ultima muta inizieranno a deporre delle piccole uova semisferiche di colore nero, lasciandole cadere a terra. Le uova possiamo inserirle all’interno di un contenitore munito di reticella sul coperchio e avente un fondo di scottex umido (la cosiddetta incubatrice) e aspettare così la nascita. Se feconde le uova schiuderanno in 2-3 mesi, se partenogenetiche un paio di mesi in più.
Per le temperature di allevamento, i Bacillus rossius è una specie molto resistente e può vivere senza problemi a temperature che vanno dai 15-17 gradi fino ai 30 gradi nei periodi estivi.
Curiosità:
Se infastiditi i Bacillus rossius, come molti altri fasmidi, iniziano ad ondeggiare ritmicamente per imitare un rametto mosso dal vento e, se presi in mano mentre ondeggiano, spesso si fingono morti (Tanatosi).
Spero sia stata gradita la scheda, critiche e suggerimenti ben accetti e se ho sbagliato sezione chiedo gentilmente allo staff di spostarla nella sezione giusta. Ciao!
Edited by mark013 - 2/2/2010, 20:04
